Martedì mattina i New York Jets hanno ricevuto la certezza definitiva di ciò che in realtà tutti già sapevano: la stagione di Aaron Rodgers è finita dopo appena quattro partite, il tendine d’Achille è lacerato e Rodgers non giocherà più nella stagione 2023.

“Come potete immaginare, è distrutto”, ha detto l’allenatore Robert Saleh. Non ha voluto rispondere a nessuna domanda sul futuro di Rodgers. “Lo lascerò fare a lui stesso. Sarebbe privo di tatto parlarne ora. Non so quali siano i suoi piani”, ha continuato lo specialista difensivo.

Saleh non ha ancora cancellato la sua squadra

Saleh si è detto infastidito da alcuni opinionisti e tifosi che hanno già dato per spacciati i Jets. “Non capisco perché la gente stia già scrivendo un necrologio sulla nostra squadra”, ha detto il 44enne.

Egli ripone tutte le sue speranze in Zach Wilson. La prima scelta assoluta del 2021 è subentrata contro i Buffalo Bills e ha condotto la sua squadra alla vittoria per 22-16 dopo i tempi supplementari con una solida prestazione.

“È il nostro quarterback. Non c’è alcuna discussione”, ha chiarito Saleh. E non è nemmeno previsto l’arrivo di un nuovo giocatore che possa competere per il ruolo di primo playmaker. “Questa è la sua squadra e andremo avanti così. Crediamo in lui”.

Contro i Dallas Cowboys nella seconda settimana, Wilson partirà titolare e dovrà tenere testa alla miglior difesa della prima settimana.