Il mega contratto di Deshaun Watson preoccupa i Cleveland Browns. Una ristrutturazione potrebbe portare nuova flessibilità alla franchigia in vista della Free Agency

Meno di un anno fa, Deshaun Watson ha firmato il suo mega-contratto con i Cleveland Browns. Ora la franchigia si trova già di fronte a un dilemma.

Il General Manager Andrew Berry ha rivelato che la squadra vorrebbe ristrutturare il contratto di Watson. Il motivo? Attualmente Cleveland si trova al di sopra del tetto salariale della NFL a causa dell’elevato stipendio del quarterback – il 27enne percepirà circa 55 milioni di dollari nella prossima stagione – e quindi avrebbe difficoltà a ingaggiare nuovi giocatori sul mercato dei free agent per rinforzare la squadra.

Berry ha spiegato a margine della Scouting Combine: “La questione potrebbe essere sul tavolo, ma possiamo fare molto. Ci sono diversi modi per creare spazio nel cap. L’approccio che adotteremmo dipende dalle opportunità che abbiamo. Abbiamo abbastanza flessibilità per essere aggressivi o conservativi a seconda delle nostre esigenze”.

Il GM dei Browns rimane ottimista su Watson

Watson è stato scambiato dagli Houston Texans ai Cleveland Browns il 18 marzo 2022, dopo aver saltato tutta la stagione 2021 a causa di molteplici accuse di molestie sessuali.

Come parte del suo trasferimento, Watson ha firmato un contratto di cinque anni e 230 milioni di dollari.

Il suo debutto con i Browns è avvenuto alla fine della scorsa stagione, quando è stato sospeso dalla lega per undici partite. In sei partite per Cleveland, la dodicesima scelta del draft del 2017 ha realizzato sette touchdown e cinque intercetti.

Tuttavia, i Browns rimangono ottimisti per l’anno a venire. “Siamo soddisfatti del punto in cui si trova Deshaun, siamo soddisfatti dei progressi che ha fatto da quando è con noi e sicuramente ci aspettiamo che abbia un anno forte dentro e fuori dal campo nel 2023”, ha concluso Berry.