Seattle Seahawks: l’ex giocatore Chad Wheeler rischia una lunga prigione

L’ex professionista della NFL Chad Wheeler rischia più di sei anni di carcere per aggressione e violenza domestica. Wheeler ha giocato per i New York Giants e i Seattle Seahawks.

L’ex professionista della NFL Chad Wheeler è stato condannato a sei anni e nove mesi di carcere per aggressione e violenza domestica in un caso particolarmente grave. La sentenza è stata emessa da un tribunale di Seattle.

Il 30enne era stato accusato di aver abusato pesantemente della sua fidanzata dell’epoca, nel 2021. La giuria è giunta alla conclusione che Wheeler ha usato “violenza o mezzi che potrebbero causare la morte”.

Di conseguenza, Wheeler è stato dichiarato colpevole di un reato di classe A, che comporta una pena minima di cinque anni. Secondo “ESPN”, l’accusa aveva addirittura chiesto una pena detentiva di nove anni.

Oltre agli 81 mesi che il tribunale ha inflitto, altri 36 mesi sono stati sospesi. Dovrà inoltre sottoporsi a un esame psichiatrico e pagare un risarcimento per il dolore e la sofferenza da determinare.

Wheeler, all’epoca tackle di riserva dei Seattle Seahawks, era stato arrestato nel gennaio 2021 con l’accusa di aver spinto la donna a terra e di averla soffocata due volte fino a farle perdere conoscenza.

La vittima, Alleah Taylor, ha raccontato alla polizia che quando ha ripreso conoscenza per la seconda volta, Wheeler si è sorpreso che fosse ancora viva. Taylor ha riportato la frattura dell’omero e la lussazione del gomito, oltre ad altre lesioni.

Lo stesso Wheeler, che soffre di disturbo bipolare, ha dichiarato di aver avuto un “episodio maniacale” durante l’incidente.

Nel 2017 Wheeler ha firmato come undrafted free agent con i New York Giants e due anni dopo è passato ai Seahawks. Inizialmente è rimasto nella practice squad, ma occasionalmente è stato promosso nella squadra attiva. Dopo che l’incidente è diventato noto, i Seahawks si sono separati da lui.

Author
Published
9 mesi ago
Categories
NFC
Comments
No Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *