Josh Allen è un quarterback eccezionale finché non incontra Patrick Mahomes, che gli ruba la scena. Mi viene in mente un paragone calcistico. Un commento.

Josh Allen ha fatto davvero tutto il possibile per portare i suoi Buffalo Bills alla vittoria contro i Kansas City Chiefs, spesso troppo potenti. Il quarterback ha corso in end zone due volte, ha completato il 67% dei suoi passaggi e ha lanciato un touchdown. Alla fine è stato tutto inutile (ancora una volta).

Di conseguenza, ha espresso la sua frustrazione in conferenza stampa e ha detto: “Fa schifo, perdere fa schifo. Perdere contro di loro, perdere contro chiunque in casa, fa schifo”. Soprattutto, probabilmente lo infastidisce perdere ripetutamente contro Patrick Mahomes, tra tutti, in partite importanti

Buffalo ha vinto tre degli ultimi cinque incontri con Kansas City, ma non quando contava davvero. I due incontri di playoff si sono conclusi con una sconfitta e quindi con la fine della stagione.

Due anni fa, i Chiefs sembravano già sconfitti: Nel Divisional Round, Buffalo prese un vantaggio di tre punti a 13 secondi dalla fine della partita. Ma Mahomes ha avuto abbastanza tempo per portare la sua squadra a distanza di field goal e infine alla vittoria nei tempi supplementari.

Il fatto che Allen abbia disputato un’ottima partita con 329 yard passate e quattro touchdown non ha interessato nessuno. Mahomes era il vincitore raggiante, Allen il perdente frustrato. Una storia simile si è verificata quando i Bills hanno perso di nuovo contro i Chiefs.

Ed è molto probabile che questa storia si ripeta più spesso.

Josh Allen ha con Patrick Mahomes un problema simile a quello che il portiere di calcio tedesco Marc-Andre ter Stegen ha con Manuel Neuer: non basta essere un fuoriclasse del proprio mestiere se per tutta la carriera si ha di fronte l’atleta del secolo e si gioca sempre e solo in “seconda battuta”.

Ci sono solo sei mesi tra Allen e Mahomes

Allen potrebbe essere ancora più colpito perché la differenza di età è minore. Ci sono sei anni tra il 37enne Neuer e il 31enne ter Stegen.

Il portiere del Barcellona può almeno sperare di essere sotto i riflettori o in porta per la nazionale tedesca ancora per qualche anno, una volta che Neuer si sarà ritirato (almeno dalla nazionale).

Per contro, ci sono solo sei mesi tra il 27enne Allen e il 28enne Mahomes. È quindi molto probabile che Allen venga messo in ombra da Mahomes per il resto della sua carriera.

Soprattutto perché i due giocano nella stessa conference. Allen dovrebbe trasferirsi nella NFC per realizzare il suo sogno di giocare il Super Bowl? In fondo potrebbe farlo.

Ter Stegen non può trasferirsi in un’altra nazionale