I Washington Commanders hanno annunciato l’introduzione di miglioramenti per milioni di dollari nel loro stadio. Dopo anni di numerosi scandali che hanno coinvolto la famiglia Snyder, l’euforia dei tifosi dovrebbe continuare con la nuova dirigenza

È iniziata l’era dei Washington Commanders sotto la nuova proprietà guidata da Josh Harris.

Dopo l’acquisizione avvenuta a luglio, i primi cambiamenti stanno già iniziando a farsi vedere. La franchigia ha annunciato importanti miglioramenti al suo stadio, il FedExField.

Saranno investiti 40 milioni di dollari in ristrutturazioni e ampliamenti. Oltre alla manutenzione generale, la somma sarà destinata a nuovi scanner per i biglietti, a tre nuove “suite a tema” e ad aggiornare la segnaletica dello stadio.

Già a marzo la squadra aveva annunciato che la prossima stagione il FedExField sarebbe stato dotato di nuovi video wall e di un nuovo impianto audio.

Commanders: il proprietario Harris vuole emozionare i tifosi

Con le suddette novità, i Commanders continuano il loro rebranding e sperano di stimolare ulteriormente l’entusiasmo dei tifosi per la nuova proprietà della squadra, dopo gli anni scandalosi trascorsi sotto la famiglia Snyder, e di trasmettere un senso di ottimismo.

Trista Langdon, vicepresidente senior delle operazioni e dell’esperienza degli ospiti dei Commanders, ha anche sottolineato che ci saranno altri cambiamenti allo stadio durante la stagione, tra cui “un rinnovato rituale pre-partita”. Il nuovo programma dovrebbe essere uno spettacolo “interattivo” 20 minuti prima del calcio d’inizio.

I Commanders hanno avuto la peggiore affluenza di pubblico della NFL nella scorsa stagione, secondo “Bleacher Report”. Tuttavia, una tendenza positiva era già evidente nella preparazione.

Secondo il giornalista John Keim di “ESPN”, il training camp di quest’anno a Washington, nel mese di luglio, è stato meglio frequentato di quanto non fosse stato in almeno un decennio.

Harris aveva sottolineato in una lettera aperta sul “Washington Post” a luglio di voler portare al FedExField l’energia che sentiva “da bambino” all’ex Robert F. Kennedy Memorial Stadium della franchigia.