Il detentore dei diritti della NFL, Amazon Prime, potrebbe beneficiare in futuro di una controversa riforma del calendario delle partite! I proprietari delle squadre della NFL hanno deciso di comune accordo di spostare le partite dalla domenica al giovedì. Il gigante di Internet detiene i diritti per le partite del giovedì.

I proprietari della NFL hanno accettato un cambiamento controverso: La programmazione delle partite del giovedì sera potrà essere modificata nella prossima stagione con un preavviso di almeno 28 giorni e solo dalle settimane 13-17.

Cosa c’è in gioco? La riforma prevede che una partita possa essere spostata due volte dalla domenica al giovedì. Inoltre, una squadra può essere interessata una sola volta da un eventuale rinvio. Ogni squadra ha un massimo di due partite al giovedì durante la stagione.

In particolare, i detentori dei diritti delle partite del giovedì sera potrebbero trarre vantaggio da questa innovazione. Amazon Prime (dal 2022) può sperare in partite più interessanti nel finale di stagione.

Il nuovo palinsesto, infatti, mira a evitare che il giovedì vengano trasmesse in prima serata partite che non sono più rilevanti nella lotta per i playoff.

La riforma del calendario della NFL è controversa tra i proprietari

Il regolamento si applicherà inizialmente solo alla stagione 2023. Tuttavia, se nel 2023 non saranno effettuati spostamenti, la regola sarà applicata anche alla stagione 2024.

La novità non è vista di buon occhio da tutti i proprietari della NFL. La lega aveva bisogno di 24 voti per introdurre la programmazione flessibile delle partite del Thursday Night Football. Anche in questo caso sono stati raccolti esattamente 24 voti.

I proprietari della NFL cambiano idea sulla riforma degli orari delle partite

Anche i proprietari dei New Orleans Saints e dei Washington Commanders erano inizialmente contrari a questa innovazione, ma hanno cambiato idea e hanno votato a favore. I proprietari dei Carolina Panthers e dei Denver Broncos si erano inizialmente astenuti, ma poi hanno votato a favore.

Se solo uno di questi quattro proprietari non avesse votato a favore di questa innovazione, il progetto sarebbe fallito.

I proprietari della NFL si impegnano in un acceso dibattito

Nel periodo precedente la votazione, a quanto pare, c’è stato un acceso dibattito.

Mark Davis, il proprietario dei Raiders di Las Vegas, avrebbe preso di mira i Chargers di Los Angeles durante il processo, secondo quanto riportato dall’insider della NFL Dov Kleinmann:

“Se hai una partita Raiders-Chargers a Las Vegas programmata per un giovedì e tutti i tifosi che viaggiano da Los Angeles – cioè i tifosi dei Raiders e tutti e tre i tifosi dei Chargers – comprano i biglietti e prenotano gli alberghi, come diavolo fanno a pianificare? E poi, all’improvviso, dicono: “Mi dispiace, ma la partita si giocherà domenica? Come diavolo fanno?”.

Il punto di partenza è chiaro: dal punto di vista economico e mediatico, la nuova regola offre grandi opportunità. Per i tifosi che hanno in programma di andare allo stadio, potrebbe causare enormi problemi. Se si scopre con 28 giorni di anticipo che si deve volare attraverso gli Stati Uniti il giovedì invece che nel fine settimana.