Le dichiarazioni di Joe Burrow sul suo prolungamento di contratto stanno suscitando attenzione. Il quarterback vuole anche prendere in considerazione la posizione dei suoi migliori ricevitori durante le trattative. Nel farlo, fa venire in mente un certo Tom Brady.
Sono passati poco più di tre anni da quando i Cincinnati Bengals hanno selezionato Joe Burrow con la prima scelta del draft 2020.
Fresco di vittoria del campionato universitario con gli LSU Tigers, il quarterback era considerato un salvatore assoluto e, ad oggi, bisogna dire che ha superato le aspettative.
Rallentato da una stagione difficile nella sua stagione da rookie dopo un inizio promettente, l’allora 25enne ha portato i Bengals al Super Bowl nel suo secondo anno nella NFL.
La reputazione di topo grigio e di perdente perenne è stata praticamente scrollata di dosso con l’arrivo di Burrows, visto che la squadra non solo gioca un football di successo, ma anche un football spettacolare.
Trivirato di talenti eccezionali
Con i wide receiver Ja’Marr Chase e Tee Higgins, Cincinnati ha due kickoff che non possono nascondersi a nessuno nella NFL.
L’unico aspetto negativo di questo triumvirato di grande talento è che tutti e tre hanno un’estensione del contratto in arrivo nei prossimi anni.
Il contratto di Higgins scade dopo la prossima stagione. Burrow è legato ai Bengals per altri due anni grazie all’opzione per il quinto anno del club, mentre Chase diventerà free agent al massimo dopo la stagione 2025.
Viste le cifre che attualmente vengono (devono essere) pagate per i migliori quarterback e ricevitori, Cincinnati rischia di perdere almeno una delle sue stelle – nel dubbio probabilmente Higgins – in vista del salary cap.
Burrow richiama Brady
Tuttavia, per i tifosi dei Bengals sembra esserci la speranza che il trio possa rimanere insieme.
Parlando del suo prolungamento e del suo effetto sui contratti di altri giocatori, come Chase e Higgins, Burrow ha detto in una conferenza stampa all’inizio della settimana: “Quando hai dei ragazzi in squadra che devono essere pagati, hai sempre questo in mente. […] Per questo stiamo lavorando per assicurarci che tutto vada a buon fine”.
Affermazioni che riportano alla memoria Tom Brady.
Il sette volte campione del Super Bowl è stato noto nel corso della sua carriera per aver badato non solo al proprio portafoglio quando si trattava di estendere i contratti, ma anche di tenere d’occhio la capacità della propria squadra di agire sotto il tetto salariale.
Higgins spera di rimanere
Più di una volta, i compagni di squadra meritevoli hanno seguito l’esempio del futuro Hall of Famer e hanno firmato offerte di contratto favorevoli alla squadra piuttosto che accettare offerte più alte da altri club, con la possibilità di un Super Bowl che probabilmente ha giocato un ruolo importante.
Se i commenti di Higgins a The Athletic sono credibili, l’esempio di Burrow sembra già dare i suoi frutti.
Il ricevitore ha commentato le dichiarazioni di Burrow: “Significa molto avere un leader come lui che si preoccupa di ragazzi come noi. Speriamo di poter rimanere insieme per molto tempo e di trovare una soluzione che permetta ai Bengals di tenerci tutti e tre”.
Ma le somiglianze tra Brady e Burrow non finiscono con la negoziazione.
Brady e Burrow vincono le partite con la freddezza
Come il GOAT, il quarterback dei Bengals non è noto per l’esuberante atletismo e non incute esattamente timore alle difese avversarie con le sue gambe.
Lo stesso vale per la capacità di lancio dei due quarterback, che non è paragonabile a quella di Josh Allen o Patrick Mahomes.
Al contrario, Burrow vince le partite prendendo sempre le decisioni giuste e rimanendo freddo sotto pressione, cosa in cui anche Brady ha eccelso nel corso della sua carriera.
La differenza principale tra lui e il playmaker di lunga data dei New England Patriots è (ancora) la bacheca dei trofei.
Primo titolo per Burrow? È solo una questione di tempo
Brady ha vinto il Super Bowl tre volte nei primi quattro anni della sua carriera. Burrow ha perso la sua prima e unica finale contro i Los Angeles Rams nel 2022.
Ma se i Bengals riusciranno a tenere insieme il loro quarterback e i suoi due migliori ricevitori, anche lui non dovrà aspettare molto per il suo primo titolo.
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