L’ex safety della NFL Chris Maragos ha ottenuto un risarcimento milionario in una causa legale. L’ormai 36enne era stato costretto a terminare la sua carriera dopo un intervento al ginocchio mal riuscito e aveva fatto causa al team medico

La presunta cattiva gestione di un grave infortunio al ginocchio ha posto fine prematuramente alla carriera del safety Chris Maragos nella NFL. Maragos, due volte vincitore del Super Bowl come giocatore dei Philadelphia Eagles e dei Seattle Seahawks, ha quindi citato in giudizio lo staff medico responsabile.

Una giuria ha ora assegnato al 36enne un risarcimento di 43,5 milioni di dollari. Secondo il verdetto, il medico responsabile, il dottor James Bradley, che ha lavorato per i Pittsburgh Steelers per oltre 30 anni, e il suo team hanno commesso errori medici. Il verdetto può ancora essere impugnato.

Maragos ha subito l’infortunio al ginocchio nel 2017 contro i Carolina Panthers. I medici diagnosticarono una lacerazione del legamento crociato anteriore ed eseguirono un intervento chirurgico. Durante la riabilitazione, le condizioni del ginocchio sono peggiorate e Maragos ha dovuto appendere le scarpe da football al chiodo.

Chris Maragos: “Chiedimi se avrei potuto giocare “

“Domenica la mia squadra era al Super Bowl e mi chiedo se avrei potuto giocare se avessi ricevuto le cure mediche di cui avevo bisogno in quel momento. Vivo con un dolore costante e non potrò mai tornare in campo. Spero che il mio caso possa essere d’esempio per i medici delle squadre: noi giocatori siamo esseri umani e non solo contratti”, ha annunciato Maragos in un comunicato.

Maragos è passato ai San Francisco 49ers come undrafted free agent nel 2010 e ha giocato anche per i Seahawks e gli Eagles. In carriera ha collezionato 93 tackle e un touchdown difensivo.