Il quarterback dei Denver Broncos Russell Wilson ha una buona reputazione fuori dal campo. Il 34enne ha ricevuto il premio Walter Payton NFL Man of the Year nel 2020, che viene assegnato per l’eccezionale impegno sociale e le buone prestazioni sul campo.

Le immagini del quarterback negli ospedali pediatrici circolano regolarmente sui social media e nel 2014 ha fondato la “Why Not You Foundation” insieme alla moglie Ciara.

L’associazione si occupa di “istruzione e salute per i bambini e contro la povertà”. Negli ultimi nove anni, l’organizzazione ha investito 13 milioni di dollari in vari progetti.

Tuttavia, la “Why Not You Foundation” è ora oggetto di critiche: secondo “USA Today Sports”, gran parte delle donazioni all’organizzazione sono state destinate a costosi stipendi per i dipendenti. Questo è il risultato di sei mesi di ricerche condotte dal quotidiano.

Fondazione di Russell Wilson sotto critica: solo un quarto delle entrate donate?

Ad esempio, tre membri del personale di alto livello avrebbero guadagnato complessivamente poco meno di 1,9 milioni di dollari per il loro lavoro nel 2021. Mark Rodgers, avvocato e consulente di Russell Wilson, ha dichiarato a USA Today Sports: “Penso che lo staff sia stato pagato in modo appropriato in base al suo talento, alle sue conoscenze e alla sua esperienza e che quegli stipendi siano giustificati”.

Nel frattempo, appena il 40% delle entrate è stato presumibilmente devoluto in beneficenza dalla nascita dell’ente. Nel 2020, ha dichiarato, solo 21,3 centesimi di ogni euro raccolto sono stati spesi in beneficenza.

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