La storia della cenerentola di Geno Smith: da ridicolo tappabuchi a stella della franchigia

I Seattle Seahawks hanno corso un rischio dopo la partenza della leggenda della franchigia Russell Wilson, nominando Geno Smith, perenne riserva, come nuovo quarterback titolare. Dopo una stagione da record per il playmaker e la qualificazione ai playoff all’ultimo minuto, gli ultimi dubbi su Smith sono stati spazzati via dal tavolo.

Quando l’allenatore Pete Carroll ha deciso prima della stagione di scegliere Geno Smith come quarterback titolare dei Seattle Seahawks, è stato quasi sempre deriso.

Molti opinionisti e tifosi si sono inizialmente chiesti, giustamente, come un allenatore NFL con un’esperienza percepita come infinita potesse affidare il tempo di gioco a un quarterback che ha giocato solo cinque partite dal 2015 e ha un record di 13-21 in carriera nella NFL, dopo anni estremamente difficili con la franchigia.

Allora perché la squadra non dovrebbe acquisire un altro quarterback come Jimmy Garoppolo o Baker Mayfield in uno scambio? Oppure si può puntare sul compagno di posizione Drew Lock, ottenuto nella trade per la leggenda della franchigia Russell Wilson insieme alle numerose scelte al draft.

Carroll è rimasto fedele alla sua decisione nonostante l’ondata di indignazione dei media, e avrebbe avuto ragione. Più che altro, i Seahawks stanno disputando una stagione da urlo nel primo anno di Wilson e sono ai playoff prima di una partita di wild-card round contro i San Francisco 49ers.

In offseason, quasi nessuno si sarebbe aspettato questo sviluppo rivoluzionario della squadra nel giro di pochi mesi. Tranne che per coach Carroll, che ha sfidato e incoraggiato il suo pupillo in modo inimitabile e lo ha spinto a prestazioni quasi folli.

Geno Smith gioca una stagione da record per i Seattle Seahawks

Nel qualificarsi per i playoff all’ultimo minuto, nell’ultima giornata della stagione regolare, Smith ha stabilito diversi record di passaggio per i Seahawks, secondo Sports Illustrated.

Il 32enne è diventato il miglior passatore di tutti i tempi della franchigia dopo aver lanciato per 213 yard nella vittoria ai supplementari contro i Los Angeles Rams, portando il suo totale stagionale a un nuovo record di 4.282 yard passate.

Smith ha anche stabilito i record di franchigia per quanto riguarda i completamenti (399), i passaggi tentati (572) e la percentuale di lancio (73,6%).

Tutti i record di Smith sono stati i massimi personali della carriera, così come i 30 touchdown di passaggio dell’anno. La sua forte percentuale di passaggi completati è anche la migliore tra tutti i quarterback in questa stagione.

Tutti questi record di passaggio di Seattle erano precedentemente detenuti dalla leggenda della franchigia Wilson – quasi nessuno a Seattle parla del salvatore di lungo corso dopo meno di un anno.

Seattle Seahawks: il futuro porta il nome di Geno Smith

Smith ha dimostrato che i critici si sbagliavano e ha dato al suo allenatore un sacco di argomenti per la sua decisione e la fiducia riposta in lui con prestazioni incredibilmente forti su base settimanale.

A prescindere da quanto i Seahawks arriveranno ai playoff, il percorso di Seattle nella prossima stagione dovrebbe essere chiaro: Il futuro del centro è chiaramente Geno Smith.

Solo i dettagli contrattuali del nuovo accordo sembrano essere discutibili – i passeri lo hanno fischiato dai tetti per settimane.

Il playmaker ha firmato un contratto annuale da 3,5 milioni di dollari prima della stagione in corso. Un nuovo contratto potrebbe superare di molte volte il suo stipendio.

Un direttore generale della lega, senza nome, ha recentemente dichiarato a “Yahoo Sports” che un grosso stipendio attende Smith nella prossima offseason.

Geno Smith rischia un mega contratto con i Seahawks?

“Penso che 30-35 milioni di dollari a stagione siano ragionevoli”, ha spiegato l’anonimo GM, “anche se non sarei sorpreso se usassero la franchise tag su di lui solo per assicurarsi che giochi un altro anno”.

E ha continuato: “Sta giocando come un quarterback di prima categoria. Forse anche un po’ meglio di così. Il rischio è che ciò avvenga più tardi nella sua carriera e che non abbia ancora molta esperienza”, ha dichiarato un altro direttore generale.

Ma queste preoccupazioni dovrebbero dissiparsi in tempi relativamente brevi, visto che il suo head coach non ha fatto mistero dei piani della franchigia nel giro dei media dopo la vittoria sui Rams. “Insomma, è meglio che torni. Ovviamente voglio il meglio per lui e spero di poterne parlare nelle riunioni di fine stagione”.

La gioia del 71enne per la stagione più che sorprendente dei Seahawks per gli esterni è esplosa subito dopo: “Siamo ancora vivi, abbiamo ancora una possibilità”.

Facendo una breve digressione, però, Carroll ha inevitabilmente riportato l’attenzione sul suo playmaker: “Ha giocato in modo fenomenale e si è messo in un’ottima posizione. Sono grato che abbia avuto la sua occasione. L’ha presa e sta giocando alla grande. È riuscito ad andare in campo e a battere alcuni record”.

Infine, Carroll ha sottolineato ancora una volta – anche per gli ultimi increduli – le qualità di Smith fuori dal campo, per le quali era noto anche il suo importante predecessore: “È semplicemente fantastico per lui, è una grande persona, un grande ragazzo” – e ora anche l’inaspettata speranza di Seattle per i playoff.

Author
Published
2 anni ago
Categories
Generale
Comments
No Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *