Una miniserie in sei parti sulla gioventù di Colin Kaepernick è uscita su Netflix. Una scena sul Draft NFL e il campo sta causando polemiche.
Munich – Dure critiche a Colin Kapernick!
L’ex quarterback della NFL ha fatto ricorso a una controversa analogia nella sua serie drammatica “Colin in Black & White” su Netflix: Kaepernick ha paragonato il Draft NFL e i campi di allenamento alle aste di schiavi.
“Non vogliono che tu capisca che qui si sta costruendo una dinamica di potere”, ha detto Kaepernick, che ha fatto notizia nel 2016 con la sua protesta dell’inno contro il razzismo e la violenza della polizia ai San Francisco 49ers e non ha ottenuto un lavoro nella NFL dalla fine di quella stagione, nella scena.
Miniserie in sei parti
La serie in sei parti di Netflix, uscita venerdì scorso, parla della gioventù di Kaepernick e di come è diventato prima una star del football e poi una figura simbolica nelle proteste antirazziste. Kaepernick stesso agisce come narratore, interpretato da Jaden Michael.
Mentre la serie ha ricevuto un sacco di sostegno sui social media, “Kaep” ha anche guadagnato un sacco di vento contrario per il confronto degli schiavi.
Colin Kaepernick, nel suo nuovo speciale su Netflix, paragona i campi di allenamento della NFL alla schiavitù. pic.twitter.com/bu5C2alild
– The Post Millennial (@TPostMillennial) October 30, 2021
“Prima di mandarti in campo, le squadre ti frugano dentro alla ricerca di un difetto che potrebbe influenzare le tue prestazioni. Nessun rispetto per il confine. Nessuna dignità è rimasta intatta”, mi dice Kaepernick mentre lo scenario cambia e i talenti del calcio diventano schiavi incatenati.
“Ho sostenuto Kaepernick quando si è inginocchiato e ha alzato la voce contro il razzismo in America. Ma lo stipendio minimo nella NFL è di quasi 700.000 dollari. Questa non è schiavitù”, ha scritto un fan. Un altro ha aggiunto ironicamente: “È vero. La maggior parte degli schiavi ha anche ottenuto contratti multimilionari garantiti”.
A questo è stato postato l’ex stipendio NFL di Kaepernick.
Critica anche dall’ex giocatore della NFL
Critiche sono arrivate anche da Burgess Owens, l’ormai politico ha giocato nella NFL dal 1973 al 1982.
Come osa @Kaepernick7 paragonare il male sopportato da tanti nostri antenati a un gruppo di milionari che hanno SCELTO di giocare. https://t.co/fy01QlVV2f
– Burgess Owens (@BurgessOwens) October 30, 2021
Ha scritto: “Come osa Kaepernick paragonare il male che molti dei nostri antenati hanno sopportato a un gruppo di milionari che hanno deciso di giocare una partita? “
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