Adrian Peterson non riesce a uscire dalle notizie negative. Per la seconda volta quest’anno, l’ex star della NFL è stato arrestato.

L’ex running back della NFL Adrian Peterson si trova nuovamente ad affrontare diverse accuse dopo essere stato arrestato domenica mattina presto a Sugar Land, in Texas.

Come riportato dall’emittente locale “KHOU 11”, la polizia ha confermato che Peterson è stato arrestato intorno alle 9:30. È accusato di guida in stato di ebbrezza (Driving While Intoxicated = DWI) e di porto abusivo di arma da fuoco.

All’inizio dell’anno, il quarantenne era già stato arrestato con accuse simili di guida in stato di ebbrezza, poche ore dopo aver partecipato alla festa del draft NFL in Minnesota.

Inoltre, durante l’estate Peterson è stato coinvolto in una violenta lite durante un torneo di poker.

Il piano di ritorno nella NFL di Peterson è fallito

A causa dell’incidente, non sono state presentate accuse e la polizia non è stata coinvolta. In un video, però, Peterson è stato visto con una ferita sanguinante al viso, che ha attribuito al fatto di aver urtato una sedia durante la colluttazione.

Peterson, che nel 2007 è stato nominato Rookie dell’anno della NFL dopo la sua eccezionale stagione da rookie in Oklahoma, ha totalizzato 14.918 yard su corsa e 120 touchdown nei suoi 15 anni di carriera. Ha trascorso la maggior parte della sua carriera, dieci stagioni, con i Minnesota Vikings, prima di passare per brevi periodi a New Orleans, Washington, Arizona, Detroit, Tennessee e Seattle. Dopo la sua ultima stagione NFL nel 2021, Peterson ha tentato un ritorno dopo aver saltato la stagione 2022. Il piano però fallì. Se l’ex MVP fosse davvero tornato, a 38 anni sarebbe stato il running back più anziano dell’era del Super Bowl dal 1966.