New York Jets: Justin Fields risponde alle critiche del proprietario Woody Johnson: “Ognuno è libero di avere la propria opinione”

Dopo che Woody Johnson, proprietario dei New York Jets, ha espresso dure critiche nei confronti del quarterback Justin Fields, quest’ultimo ha risposto cercando di minimizzare la situazione.

“La decisione spetta esclusivamente ad Aaron Glenn”, l’allenatore dei New York Jets. Il proprietario della squadra Woody Johnson la pensa così anche dopo il disastroso inizio di stagione NFL con 0 vittorie e 7 sconfitte. Si profila quindi un cambio di quarterback e l’uomo più potente della franchigia è d’accordo.

Già nella partita precedente contro i Carolina Panthers, Tyrod Taylor aveva sostituito Justin Fields, che era stato nuovamente messo fuori gioco. Era la terza volta in questa stagione che Taylor entrava in campo senza che Fields fosse infortunato.

Nonostante due intercetti lanciati e nessun touchdown, Johnson ora sostiene con forza un cambio completo e appoggia il suo allenatore: “L’attacco semplicemente non funziona. E non puoi correre con la palla se non riesci a lanciarla“.

Ha chiaramente criticato l’attuale quarterback Fields, senza però nominarlo: ”È difficile con un quarterback con il suo rating. Ha le capacità, ma qualcosa semplicemente non funziona. In questa posizione devi giocare in modo costante, ed è quello che cercheremo di fare per il resto della stagione”.

Continua: “Se riuscissimo a completare almeno un passaggio, le cose andrebbero meglio”.

New York Jets – Justin Fields risponde alle critiche

Fields, che ha appreso delle dichiarazioni solo dai giornalisti, non si è mostrato impressionato. Non ha intenzione di parlare con Johnson e dubita che questi lo contatterà. “Non credo che parlare con lui servirebbe a qualcosa. Non mi renderebbe migliore né mi darebbe più fiducia in campo”, ha spiegato l’ex giocatore dei Chicago Bears.

“Ognuno ha la propria opinione e sono io a decidere se influirmi o meno. Non mi interessa. Ovviamente so che devo giocare meglio, e lo stesso vale per la squadra. Come quarterback, sei sempre tu a prendere la colpa: fa parte del lavoro. Devi semplicemente credere in te stesso, indipendentemente dal tuo capo, dalla tua famiglia o dai tuoi compagni di squadra“.

Nonostante le turbolenze, Fields rifiuta le speculazioni su una possibile panchina: ”Non rispondo a domande del tipo ‘cosa sarebbe successo se’. È solo una distrazione. L’attenzione è tutta sulla partita di domenica”. I Jets cercano disperatamente la prima vittoria stagionale, mentre le voci si rincorrono.

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1 mese ago
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