Da quando Bill Belichick ha lasciato il ruolo di head coach dei New England Patriots, le cose non gli stanno andando molto bene dal punto di vista sportivo. Ora sembra anche infastidito dal modo in cui è stato rappresentato in un documentario sui Patriots.
La serie di documentari di Apple TV sui New England Patriots, trasmessa nel 2024, sembra aver lasciato una cattiva impressione a Bill Belichick.
Nell’ultima puntata del podcast “Pablo Torre Finds Out”, Torre ha spiegato che Belichick si è sentito “ingannato e tradito”, in particolare a causa della sua “rappresentazione subdola” nella serie sui 20 anni di successi dei Patriots nella NFL.
La serie documentaria in dieci parti sui Patriots è stata trasmessa per la prima volta il 16 febbraio 2024, poco meno di un mese dopo che Belichick e i Patriots avevano annunciato la loro separazione l’11 gennaio, dopo 24 stagioni insieme.
Le interviste per la serie erano state registrate prima che fosse decisa la separazione. Tuttavia, la data di pubblicazione ha creato ulteriore suspense, soprattutto considerando il modo in cui Belichick è stato rappresentato nel documentario.
Tom Brady, “un cane maltrattato che continuava a tornare”
In un articolo pubblicato da “The Athletic” dopo la pubblicazione, è stato osservato che diversi ex giocatori dei Patriots hanno descritto la durezza di Belichick. Matthew Slater, giocatore di lunga data delle squadre speciali, ha definito il periodo sotto di lui “brutale”.
Il wide receiver Wes Welker ha persino paragonato Tom Brady a “un cane maltrattato” che continuava a tornare da Belichick.
Già prima della pubblicazione, “WEEI” aveva riferito che Belichick ‘odiava’ la serie. Nel “Pat McAfee Show” di gennaio, Belichick ha paragonato il format a un “roast” in cui lui stesso era il bersaglio delle battute.
Al centro della serie c’è soprattutto il rapporto incrinato tra Belichick e Tom Brady, che alla fine ha portato il quarterback di punta a trasferirsi ai Tampa Bay Buccaneers dopo la stagione 2019.
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