Preoccupazione per il quarterback dei Giants Jaxson Dart: il rookie viene sottoposto a esami per una sospetta commozione cerebrale durante la partita contro gli Eagles. Il suo head coach dovrà poi scusarsi con il medico della squadra.
I New York Giants sono tornati! La squadra dell’allenatore Brian Daboll ha ottenuto una sorprendente vittoria per 34-17 contro i Philadelphia Eagles, campioni in carica del Super Bowl, nella partita del giovedì sera della NFL.
La squadra ha potuto contare sul quarterback esordiente Jaxson Dart, che ha contribuito al successo con un touchdown su passaggio e uno su corsa.
Alla fine del terzo quarto c’è stato un breve momento di paura quando Dart è caduto a terra dopo un duro colpo ed è stato sottoposto a un esame per commozione cerebrale nella Blue Tent.
Per l’allenatore dei Giants Daboll, l’esame non è stato abbastanza veloce. Le telecamere hanno ripreso il 50enne mentre discuteva animatamente con il medico della squadra. Sembrava che volesse rivedere il suo quarterback in campo il più presto possibile.
Brian Daboll: “Apprezzo molto i nostri medici”
Interrogato sulla scena dopo la partita, Daboll ha chiarito la situazione. Ha detto di essersi già scusato. Non c’è rancore:
“Se sei mai stato a bordo campo nella NFL, sai che ci sono molte emozioni in gioco. […] E io sono sicuramente una persona emotiva. Mi sono scusato direttamente con il medico della nostra squadra. Volevo solo che tornasse in campo quando si fosse sentito bene. Ci stavamo preparando per un possibile quarto tentativo. Avrei chiesto un time-out se fosse tornato in campo. Quindi ho chiesto quanto tempo ci sarebbe voluto“.
Con un conclusivo ”Ho grande stima dei nostri medici. Mi scuso. Mi sono comportato male”, la questione sembra essere chiusa per Daboll. Nel frattempo, il quarterback di riserva Russell Wilson ha sostituito Dart per alcune azioni di gioco, ma non è riuscito a completare il suo unico tentativo di passaggio.
Brian Daboll parla dell’ingresso nella tenda medica mentre Jaxson Dart veniva valutato per una commozione cerebrale:
“Mi sono scusato direttamente con il medico della nostra squadra. Volevo solo che tornasse in campo se stava bene… Mi sono detto ‘se sta bene o no, chiederò un timeout al 4° down… pic.twitter.com/qP2V8w3etQ
— Giants Videos (@SNYGiants) 10 ottobre 2025




Comments
No Comments