I New York Giants hanno ingaggiato Jaxson Dart. Il quarterback rookie ha lasciato un’impressione di grande sicurezza durante il ritiro e sembra pronto per il futuro.
Jaxson Dart è il futuro dei New York Giants. Almeno questo è il piano.
Per non bruciare il rookie, il general manager Joe Schoen ha ingaggiato altri due quarterback esperti, Russell Wilson e Jameis Winston, in modo che il 22enne possa crescere con calma.
Al campo per i rookie, Dart si presenta molto sicuro di sé. Il giocatore scelto al primo turno è arrivato alle sue prime sessioni con una collana di diamanti al collo.
Chi ora intuisce un pizzico di arroganza, si sbaglia. Come ha spiegato dopo l’allenamento, la collana in realtà appartiene alla sua sorellina. Se l’è prestata per Natale e lei la tiene ancora. I diamanti non sono nemmeno veri. Si tratta del legame con la famiglia. Non gli interessano i simboli di status. Anche se apparentemente ama giocare con la sua immagine.
New York Giants: Dart appare sicuro di sé
Nei giorni successivi si è allenato con molti giocatori sconosciuti, di cui non è chiaro se giocheranno mai una partita nella stagione regolare. Ma ha ripassato con loro lo schema offensivo, ha guidato e ha dato l’esempio come se fosse una situazione di gioco reale. Anche qui è chiaro: vuole essere un leader. Vuole responsabilità.
Il running back rookie Cam Skattebo ha confermato alla stampa locale l’impressione che Dart stia cercando di “entrare in sintonia con tutti i giocatori” e “guadagnare fiducia”.
Dart ha dovuto sopportare un po’ di scherno sui social media quando l’ex allenatore della NFL Jon Gruden gli ha chiesto, durante una riunione prima del draft, come fosse il suo snap count. Dart si è limitato ad applaudire. Non aveva una reputazione tutta sua.
Interrogato al riguardo al campo dei Giants, Dart è apparso preparato e ha sorriso con un po’ di arroganza, ma anche con sarcasmo: “Mi avete sentito là fuori? Ero forte!”
“Ha fatto un ottimo lavoro in tutti i settori e ha sempre reagito bene. Anche sui filmati sembrava promettente”, ha confermato il capo allenatore Brian Daboll.
I Giants stanno attualmente documentando molti dei processi dietro le quinte con una propria troupe televisiva, in modo che i tifosi possano farsi un’idea di come stanno andando i primi adattamenti.
— 1-1-1-1 (@pahrduve) 9 maggio 2025
New York Giants: nessuna pressione su Dart, nonostante il potenziale
Daboll ha chiarito che Dart non è ancora in lizza per il posto da titolare in questa stagione: “Il suo compito è quello di essere pronto quando serve. Fino ad allora deve prepararsi e interiorizzare i nostri schemi. Come quarterback esordiente ha molto da imparare”.
Il general manager Joe Schoen ha detto qualcosa di simile: ‘Ha molto da imparare. Con Wilson e Winston ha due ottimi predecessori da cui può trarre vantaggio. Non potrebbe esserci una posizione di partenza migliore’.
Dart slingin’ it pic.twitter.com/dc6ANxofu1
— New York Giants (@Giants) 9 maggio 2025
I Giants sembrano euforici quando parlano di freccette. Ma cercano disperatamente di non esagerare, per non aumentare troppo la pressione.




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