Tyreek Hill probabilmente resterà con i Miami Dolphins. Questo secondo il suo consulente, che ha anche rivelato dettagli su un infortunio del ricevitore
Il polverone su Tyreek Hill è finito?
Sembra che la superstar dei ricevitori voglia rimanere con i Miami Dolphins. Il suo consulente Drew Rosenhaus lo ha sottolineato al “Pat McAfee Show”.
E ha anche spiegato alcuni retroscena, perché secondo Rosenhaus, Hill “si è rotto il polso in una partita del training camp contro i Commanders. Non voleva perdere la stagione e voleva giocare”, ha detto il consulente.
Addio ai Miami Dolphins? Possibili punti di approdo
Da un lato, l’intervento chirurgico avrebbe significato la fine della stagione, ma dall’altro, “i medici hanno tutti detto che è doloroso e che potrebbe influenzare la sua intera carriera” se non si sottopone all’intervento. “Se non si sottopone subito all’intervento, la situazione potrebbe non essere completamente risolta”, disse Rosenhaus all’epoca.
Hill aveva parlato di un infortunio al polso durante la stagione, ma non aveva detto che si trattava di una frattura. In quell’occasione aveva annunciato che l’intervento sarebbe stato eseguito dopo la stagione
Tyreek Hill: l’infortunio lo ostacolerà per tutta la stagione
Quindi Hill ha superato l’infortunio, “e lo ha ostacolato per tutto l’anno. Gli va riconosciuto un grande merito. Tyreek è molto appassionato. Vuole vincere. Non è abbastanza per lui non arrivare ai playoff”, ha continuato Rosenhaus.
Hill ha effettivamente disputato una stagione debole, totalizzando solo 959 yard e sei touchdown. L’ultima volta che ha mancato le 1.000 yard è stato nel 2019 – anche se in sole dodici partite – con i Kansas City Chiefs.
Hill aveva sfogato la sua frustrazione dopo la sconfitta per 20:32 contro i New York Jets e la conseguente uscita dalla corsa ai play-off e aveva manifestato la volontà di lasciare Miami. Il suo contratto è valido fino al 2026: “Devo fare ciò che è meglio per me e per la mia famiglia. Che sia qui o da qualche altra parte, sto aprendo quella porta per me stesso. Me ne vado, fratello”, ha detto.
Dopo lo scandalo verbale, c’è stato un “eccellente incontro con Chris Grier e Mike McDaniel”, ha detto Rosenhaus. Il GM Grier e l’allenatore McDaniel avevano già riferito dello scambio molto aperto e diretto, senza rivelare alcun dettaglio importante. Grier ha spiegato che Hill non ha chiesto uno scambio.
“Penso che si sia impegnato con i Dolphins. E credo che Tyreek sia una grande risorsa per i Dolphins. È l’ultima persona di cui la gente di questa organizzazione dovrebbe preoccuparsi. Hanno molte preoccupazioni. Tyreek Hill non è una di queste”, ha detto Rosenhaus.
Quando gli è stato chiesto se Hill volesse continuare a essere un Dolphin, tuttavia, Rosenhaus non ha voluto impegnarsi al 100%. “Devo parlare con Tyreek. Non parlerò per lui. Ne discuteremo. È una cosa che dobbiamo risolvere insieme. Non dirò che lo farà o non lo farà, è una discussione che devo fare con lui e non l’ho ancora fatta”, ha detto Rosenhaus.
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