I giocatori e il loro comportamento saranno giudicati in modo diverso nelle partite importanti della NFL? L’allenatore dei Lions Dan Campbell ha un’opinione chiara in merito

Quando gli arbitri chiamano un fallo personale in una partita di NFL, il centro arbitrale di New York a volte contatta l’ufficiale di gara sul campo per dirgli di espellere un giocatore dalla partita.

Questo è accaduto alla nona settimana, nello scontro tra i Green Bay Packers e i Detroit Lions. Il defensive back dei Lions Brian Branch è stato espulso dopo aver colpito il ricevitore dei Packers Bo Melton. Secondo il capo allenatore dei Lions, Dan Campbell, si tratta di una situazione che si verifica nelle partite più importanti.

Dopo la partita, che Detroit ha poi vinto, il capo allenatore ha detto che Branch e gli altri giocatori devono capire che saranno controllati dalla lega perché sono una delle migliori squadre della NFL e spesso giocano in partite di prima serata.

“Deve abituarsi anche a questo. Se giochi in prima serata, New York guarderà tutto. A loro non interessano le partite dell’una. A loro interessano le partite in prima serata”, ha spiegato Campbell.

Degno di nota in questo contesto: circa tre ore prima del calcio d’inizio della partita dei Lions, Xavier Woods dei Carolina Panthers ha inferto al ricevitore dei Saints Chris Olave un brutale colpo alla testa che ha attirato quattro bandiere e mandato il ricevitore all’ospedale.

A Woods è stato comunque permesso di rimanere in campo, tra due delle peggiori squadre e con scarso interesse da parte degli spettatori.